Sabato 28 aprile prenderà il via la nona edizione di Bianco Tanagro, festival realizzato dalla Pro Loco di Auletta in onore del carciofo bianco della Valle del Tanagro.
Una piccola produzione, in crescita, che abbraccia i comuni di Pertosa, Caggiano e Salvitelle, oltre che di Auletta. Un prodotto dalle grandi doti organolettiche che è fortemente identitario di una comunità contadina, ancora legata alle tradizioni rurali e desiderosa di riscattare il futuro dei propri figli.
Così, fino al primo maggio, questo borgo diventerà scenario vivace di una serie di attività che si intersecheranno e regaleranno sorrisi, riflessioni, buon gusto, convivialità.
Un programma ricco da scoprire e spulciare sia sul sito ufficiale della Kermesse Biancotanagro.com, che dalla pagina Facebook Bianco Tanagro.
Le novità più importanti di quest’anno sono legate all’ambiente ed alla lotta allo spreco alimentare: le stoviglie saranno tutte completamente biodegradabili, mentre a fine pasto saranno messe a disposizione degli ospiti delle confezioni per poter portare a casa il cibo avanzato.
A tenere banco durante i cooking show saranno i “Matrimoni d’Autore”, dunque altre eccellenze campane che incontreranno in tavola il re carciofo bianco. Tra gli ospiti la cuoca cilentana Giovanna Voria e gli chef Vincenzo Citro e Luigi Coppola.
Golosa la partecipazione dei pasticceri Emilio Soldivieri che ha realizzato Cinarino, il cioccolatino al carciofo bianco, e di Angelo Grippa che svelerà un’altra golosa ed originale leccornia in nome del guerriero dal tenero cuore.
Il carciofo d’oro 2018 andrà al maestro pasticcere Giuseppe Manilia, Pasticcere dell’Anno dell’AMPI.
A rendere unica questa edizione sarà anche l’inaugurazione di una scultura dedicata al carciofo bianco, progettata dall’architetto Gerardo Marzullo e curata dall’architetto Santino Campagna. Un ulteriore simbolo del legame indissolubile tra Auletta ed il suo guerriero.
Tanta musica, spettacoli, artisti da strada e decine di piatti a base di carciofo bianco – realizzati direttamente dai contadini aulettesi – completeranno una quattro giorni golosa ed autentica.