I prodotti d’eccellenza italiani in vetrina a Parigi, dal 2 al 4 aprile, al Bastille Design Center (74 Boulevard Richard Lenoir, Paris) con la terza edizione di “Cultural”, festival della cultura alimentare, dove l’Italia sarà protagonista assoluta.
“Accanto ai classici espositori, il nostro intento – afferma Mauro Bochicchio, ideatore dell’evento enogastronomico parigino organizzato dal Consortium Paris – è poter promuovere le eccellenze italiane, attraverso incontri tra produttori e ristoratori, ma anche con degustazioni guidate dei prodotti, in un vero e proprio festival della cultura alimentare e non una semplice fiera. Importante, poi, sarà la linea pedagogica che abbiamo dato all’intera iniziativa, con corsi specializzati e masterclass”.
Nella tre-giorni dedicata ai sapori italiani, quest’anno sarà riservato uno spazio importante alla pizza gourmet, marchio registrato dalla Gma Specialità di Giuseppe Acciaio, con lezioni di pizza napoletana gourmet a cura del Maestro Luigi Acciaio e degustazione di pizze preparate al momento. Tra i partecipanti, grande ruolo di protagonista anche per il pizzaiolo gourmet Gennaro Nasti, napoletano ma parigino d’adozione, che proprio nella capitale francese si appresta ad aprire la prima pizzeria gourmet d’oltralpe, “Popine”.
Numerose le attività previste durante i tre giorni di kermesse culinaria nelle giornate di sabato e lunedì, con oltre 18 masterclass animate da grandi chef e moderate da giornalisti ed esperti gastronomici mentre nelle aree espositive i produttori vi faranno scoprire e degustare gli oltre 400 prodotti selezionati per il festival, molti dei quali disponibili in vendita nell’area dedicata al mercato delle eccellenze.
Il tema delle masterclass di quest’anno “Il futuro è nelle nostre mani” è affidato a giovani chef di grande talento che si alterneranno sul palco di Cultural ecco alcuni di loro: Eugenio Boer, Sergio Preziosa, Michele Farnesi, Giuseppe Iannotti, Oliver Piras e Alessandra Del Favero, Christian Milone, Denny Imbroisi, Cristoforo Trapani.
Un importante capitolo del festival, dunque, sarà dedicato alla pizza, in collaborazione con Petra Mulino Quaglia, Pizzerie Gourmet, Ella freschi di bufala e Izzo Forni. Verranno realizzati laboratori sugli impasti dedicati ai professionisti del settore. Circa tre ore dove apprendere i fondamenti degli impasti, le diverse guarniture della pizza e le tecniche di cottura sul modernissimo forno realizzato dalla Izzo forni.
Tra i marchi protagonisti al Cultural ci sarà Gma Specialità, insieme ai prodotti dell’Orto di Lucullo, che arrischino le pizze gourmet: “Presenteremo il progetto Pizzerie Gourmet – afferma Giuseppe Acciaio, patron di Gma Specialità – spiegando al pubblico e agli esperti le qualità delle farine macinate a pietra, dell’utilizzo di prodotti d’eccellenza e presidi Slow Food per condire le pizze, sapori dop e igp che rendono l’Italia, da sempre, unica in termini di produzione”.
Un’area dedicata alla degustazione del caffè italiano realizzata in collaborazione con la società Kimbo sarà installata al piano superiore per offrire ai visitatori un esperienza gustativa unica.
Per la prima volta a CULTURAL sarà presente un spazio di degustazione di vini artigianali (provenienti da agricoltura biologica o biodinamica e senza aggiunta di additivi chimici in cantina) selezionati dall’enologa Claudia Galterio.
Grande importanza viene data all’educazione alimentare. Domenica 3 aprile è previsto un incontro della stampa estera con i produttori seguito da una degustazione di prodotti, mentre nel pomeriggio uno speciale showcooking contro gli sprechi in cucina aperto a tutti ma dedicato alle famiglie e ai bambini.
Imperdibili gli eventi off festival: le due cene a otto mani dedicate alla cultura alimentare che prolungheranno l’esperienza del festival oltre le mura del Bastille Design Center e si svolgeranno al ristorante Heimat, 37 rue Montpensier, a Parigi nel 1° arrondissement a due passi dal Palais Royale, il Louvre e L’Opéra.
Per maggiori informazioni sui produttori, chef e attività proposte da CULTURAL si può consultare il sito web www.culturalfestival.eu