Med Cooking Congress 2019 – chef Mimmo De Gregorio dell’Osteria Lo Stuzzichino

Del revival dell’istituzione Trattoria, che sembrava condannata al “nostalgismo” e all’approssimazione, invece ha saputo rinascere “meticciandosi” con saperi diversi: Mimmo De Gregorio è uno dei promotori più appassionati e dinamici. Figlio d’arte di mamma Filomena e papà Paolo, con loro nel 1989 ha inaugurato lo Stuzzichino a Sant’Agata sui Due Golfi, in una zona punteggiata di giacimenti terracquei, fra la penisola sorrentina e i monti Lattari. All’inizio in cucina, dopo il congedo del fratello è passato in sala e all’amministrazione, non senza aver compiuto esperienze ai Quattro Passi di Marina del Cantone e al fianco della famiglia Iaccarino. Cosicché nel 2015 è arrivato anche il premio Espresso quale migliore trattoria d’Italia.
La cucina resta ancorata alla filiera corta dei prodotti del mare e dell’orto, poveri e non, visto il posto d’onore riservato alla pezzogna, regina della penisola sorrentina, e ai gamberetti di nassa di Crapolla. E la cantina non è da meno, con 500 etichette che surfano la nouvelle vague campana e non solo. Molto curati anche gli ambienti, in un’ottica di accoglienza e territorialità a tutto tondo: gli arredi portano perlopiù la firma di artigiani locali, vedi le variopinte piastrelle vietresi, ancora cotte nel forno a legna. E il locale resta in progress: dopo il dehors della trattoria e della cantina, è la volta dello showroom per i prodotti in giardino. “Consideriamo molto importante l’invito al Med Cooking, cui abbiamo immediatamente aderito perché da sempre sposiamo in pieno il tema della sostenibilità dei prodotti del mare e alimentari in generale, che vanno salvati dall’estinzione. Direi, anzi, che è la nostra missione quotidiana”.

Alessandra Meldolesi