Olive Caiazzane, l’oro di Caiazzo
Un’altra deliziosa specialità selezionata dalla Gma srl Import Export Specialità:
Le Olive Caiazzane in acqua e sale
La Caiazzo è un piccolo borgo dell’alto casertano, dominato dall’antico castello, proprio ai piedi del fiume Volturno. Cittadina ricca di storia e di bellezze artistiche e paesaggistiche è un luogo di riferimento per alcuni prodotti di indiscutibile pregio, in particolare le olive.
L’area di coltivazione di questo frutto con i suoi 1.489,73 ettari totali di oliveti, comprende i territori di ben 15 comuni della provincia di Caserta: Alvignano, Bellona, Caiazzo, Capua, Caserta, Castel Campagnano, Castel Morrone, Castel di Sasso, Dragoni, Formicola, Liberi, Piana di Monte Verna, Pontelatone e San Prisco. Frutto precoce che ne prevede la raccolta nel primo autunno è caratterizzato da una forma ellissoidale con apice arrotondato e base leggermente appiattita, questa oliva ha la polpa di colore nero violaceo dall’esterno fino al nocciolo.
Secondo la tradizione va mangiata dopo essere stata infornata, viene anche conservata in salamoia o sott’olio, ma ci sono anche varianti che la prevedono esistono anche alcune varianti locali che la vedono conservata sotto la cenere.
Il processo di lavorazione dell’oliva infornata, ha una dura di 15 – 20 giorni, prima dei quali viene lasciata in acqua con sale e aromi come il finocchietto selvatico e l’aglio.
Riconosciuta come Presidio Slow Food, diventa ingrediente ottimale per arricchire e caratterizzare svariate preparazioni, dall’antipasto, finanche al dessert in versione candita.
Fosca Tortorelli