I Cucunci di Salina, un Presidio Slow Food
I Cucunci di Salina non sono altro che il frutto del cappero e seppur poco conosciuti, hanno un ruolo distintivo in tante preparazioni della cucina tradizionale italiana mediterranea.
La pianta da cui nascono è conosciuta con il nome scientifico di “Capparis Spinosa”, arbusto perenne di origine tropicale, diffuso in Sicilia, presente in grande quantità sull’isola di Salina. Qui si è perfettamente ambientato diventando parte del paesaggio. Nell’arcipelago delle Eolie crescono spontaneamente grazie alla natura calcarea dei suoli e al clima soleggiato, la loro raccolta avviene durante le prime ore del mattino, quando la temperatura è fresca e permette di salvaguardarne le caratteristiche aromatiche.
Produzione e Conservazione
I cucunci si raccolgono nel mese di agosto e una volta raccolti vengono stesi ad asciugare su teli di juta al fresco.
Vengono conservati proprio come i capperi, e cioè sotto sale: una volta che sono stati raccolti, Vengono lavati in acqua tiepida e tamponati con un panno pulito in modo da asciugarsi, poi vengono posti all’interno di vecchie botti, dette “tinedde” e salati. Trascorsi i primi 4-5 giorni devono essere “curati”, ossia travasati da una tinedda all’altra eliminando il liquido che nel frattempo si è formato all’interno. Trascorse un paio di settimane possono essere estratti e sciacquati, per poi essere messi in un altro contenitore.
In alternativa, si può optare anche per la conservazione sotto aceto. In questo caso occorre preparare una miscela composta per due parti di acqua e per tre parti di aceto bianco, facendola bollire; una volta raffreddata la si usa per riempire i contenitori con i cucunci. Alla fine, si versa un dito di olio e si chiude in maniera ermetica.
Caratteristiche Organolettiche e proprietà
Il colore è verde intenso, la loro forma è allungata e ricorda quella di un cetriolino, la polpa è carnosa e sprigionano una piacevole croccantezza dovuta alla presenza di piccoli semini al loro interno; il loro sapore è forte e pungente.
Si prestano alle preparazioni culinarie più diverse e a piatti di ogni genere, idali come gustoso aperitivo o come ingrediente prezioso per accompagnare insalate, verdure e finanche piatti a base di pesce o di carne.
Inoltre i Cucunci seppur meno usati dei capperi (boccioli del fiore), hanno un notevole impatto benefico anche sulla nostra salute, sono ricchi di quercetina, sostanza con potenti proprietà diuretiche e manutentrice naturale dei vasi sanguigni, usata da molti anni nel campo erboristico e farmacologico.