Doppio appuntamento a tavola per alzare il sipario sulle cene di Cheese 2019, a Bra dal 20 al 23 settembre, che come da tradizione vedono ai fornelli chef stellati e chiocciolati. Quest’anno tutti gli appuntamenti a tavola sono ospitati a Pollenzo, al Ristorante Garden dell’Albergo dell’agenzia o presso le tavole accademiche, l’originale mensa per gli studenti dell’Università degli Studi di Scienze Gastronomiche. La sera di venerdì 20 settembre si parte proprio da tre ex studenti di Pollenzo che animano la cena al ristorante Garden con “Ritorno al futuro: da studenti a chef chiocciolati”. Terminata l’esperienza dell’Unisg, hanno deciso di mettere a frutto i loro studi per prendere in gestione altrettante osterie, tutte insignite della Chiocciola nella guida Osterie d’Italia, alimentandole con la freschezza delle loro idee e con una grande cucina, fatta di materie prime eccezionali e abilità ai fornelli.
In contemporanea alle tavole accademiche verrà proposta “La capra: dalla carne al formaggio”, una cena a quattro mani focalizzata sulla carne e i formaggi di capra e allestita da James Whetlor e Alessandro Grano, dal Regno Unito. Da un lato James, che ha ideato il progetto Cabrito per educare la popolazione al consumo della carne di capretto e reintrodurre nel sistema alimentare gli scarti della caseificazione. Dall’altro il pugliese Alessandro Grano di La Fromagerie a Londra, che porta le sue proposte testimoni dell’attenzione per l’alternarsi delle stagioni e della passione per le materie prime di qualità.
Domenica 22 in “Tradizione è innovazione: le forme del latte e della pasta secondo Eugenio Boer”: lo chef italo olandese apparecchia una cena giocata sulle forme del latte e della pasta, dall’amuse-bouche al dolce.
Chiusura con il botto lunedì 23 con il meglio delle valli cuneesi che mettono in tavola profumi, aromi e sfumature dei latti da erba grazie alla cena “Dietro i formaggi più buoni c’è un filo d’erba”.