La Dolce e Salato scuola di cucina per cuochi, pasticcieri e pizzaioli sita a Maddaloni (CE) accoglie l’Università Federico II di Napoli nei suoi laboratori. La scuola forma nuove leve che vogliono avvicinarsi al mondo del cibo e della gastronomia, rilasciando qualifiche riconosciute dalla Regione Campania e valide su tutto il territorio Europeo. Permette ai giovani appassionati in queste discipline di approcciare al mondo del lavoro con basi di conoscenza solida che consente ai discenti di avere una panoramica generale sia dal punto di vista tecnico-pratico nonché didattico e disciplinare. Questi quali elementi sono necessari per indirizzarli sulla piattaforma del lavoro. A tal proposito gli Chef si sono spesso interrogati sui metodi di preparazione e le tecniche di cottura per rendere gli alimenti gustosi e mantenere allo stesso tempo i giusti valori nutrizionali apportati da una dieta corretta associata ad un equilibrato stile di vita. Non è un mistero che per vivere bene bisogna nutrirsi seguendo la tanto nota Dieta Mediterranea, non escludendo dall’alimentazione nessun nutriente ma conciliando in giuste dosi giornaliere carboidrati, proteine, lipidi, vitamine e minerali. Visto che gli Chef sono i realizzatori di ricette e piatti di tendenza non possono esimersi dalla conoscenza degli alimenti da utilizzare nelle preparazioni e dalle giuste associazioni di essi, non privando il cliente del gusto ma mettendo insieme combinazioni tali da non eccedere nella presenza in alcuni macronutrienti rispetto ad altri. Lo chef Daddio patron con lo Chef Aniello di Caprio della Scuola Dolce e Salato ritiene sia fondamentale che oggi i cuochi e gli addetti ai lavori hanno bisogno sin dalla scuola di conoscenze tecniche in materia di alimentazione per portare avanti una linea di preparazione di piatti. Lo Chef deve conoscere gli errori da non commettere dietro ai fornelli per evitare di ottenere prodotti che non soddisfano le richieste del cliente-consumatore; risulta necessario soffermarsi sui metodi di cottura da utilizzare per evitare, per quello che si può, la perdita eccessiva di nutrienti come minerali e vitamine che risultano essere termolabili e si perdono ad alte temperature. La collaborazione tra l’Università Federico II di Napoli e La Dolce e Salato ha permesso di evidenziare con la giusta importanza questi argomenti. L’incontro di persone che lavorano con gli alimenti, sia essi Professori di nutrizione, ricercatori, che Chef addetti alle preparazioni di ricette ha potuto creare un connubio interessante che ha come obiettivo finale il mangiare bene e con gusto per vivere meglio, nutrendo di conoscenza l’aspetto formativo che conferisce agli allievi. Proprio a seguito di queste collaborazioni si è pensato ad un incontro dal titolo Chef e Scienza in cucina dove si affiancheranno per 3 ore di lezione il noto Dietologo Prof. Giorgio Calabrese docente di nutrizione del Dipartimento di Farmacia dell’Università Federico II di Napoli e di molte altre facoltà italiane e straniere, fautore e rappresentante della dieta mediterranea nel mondo e vicepresidente dell’Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione, organo del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali; la Prof.ssa Anna Maria Colao, docente di Endocrinologia del Dipartimento di Medicina Clinica, Scuola di Medicina e Chirurgia, Università di Napoli Federico II; il Prof. Alberto Ritieni Docente di Chimica degli Alimenti del Dipartimento di Farmacia, Università di Napoli Federico II, lo Chef Giuseppe Daddio responsabile della Scuola Dolce e Salato, maestro di cucina,lo Chef di Pasticceria Aniello di Caprio. A moderare il dibattito sarà il noto giornalista enogastronomico Luciano Pignataro de il Mattino di Napoli. Coordinatore per Slow Wine di Basilicata, Calabria e Campania, è tra i collaboratori della guida edita da Slow Food Editore, creatore di un Blog sulla Gastronomia di fama acclamata wine Blog. L’incontro si terrà il 13 Maggio alle ore 15:00 presso la Dolce e Salato di Maddaloni CE. E’ attesa per questo evento una folta partecipazione di Chef, Nutrizionisti e collaboratori di settore sensibili a questo tema. L’incontro vede affiancati camici bianchi e giacche da cucina, nell’amalgamare conoscenze e passione per gli alimenti si darà vita ad un laboratorio perfetto per ottenere piatti equilibrati sia nel gusto che dal punto di vista nutrizionale. Il relatori potranno sciogliere i dubbi di molti degli alunni della Dolce e Salato prossimi alla qualifica in Cucina per contribuire al rafforzamento delle loro conoscenze in materia di alimenti, che porteranno avanti nella loro futura carriera. A chiusura dei lavori è prevista una selezione di bocconi sia dolci che salati elaborati appunto dai formati della scuola nel rispetto del cibo e della massima considerazione della terra mediterranea.
Chef e Scienza in cucina: la “Dolce e Salato” di Maddaloni accoglie l’Università Federico II nei suoi laboratori
Apr 27, 2015Gusto MediterraneoEvents, News
Previous PostPagnottella AperiStreet: da giovedì 30 aprile, l'aperitivo cambia sapori e aromi a piazza Dei Martiri
Next PostIl 2 maggio a Casa Lerario di Melizzano lo chef Torsiello chiude il poker di “8rto X 4uattro”