La storia di questo dolce inizia nel 1978 grazie al pasticcere sorrentino Carmine Marzuillo, e dalla sua idea di creare un dolce che avesse il limone come protagonista, tanto per quanto riguarda il sapore che per quanto riguarda il profumo di questo agrume strepitoso, simbolo di Sorrento e della Costiera Amalfitana. Un dessert profumato al limone grazie al rosolio al limone fatto in casa dallo stesso autore non solo di un dolce meraviglioso, ma promotore di un’intera economia che ancora caratterizza in maniera importante il territorio campano, perché a seguire la Delizia al limone c’è stato il limoncello. In quegli anni, parliamo del decennio tra i ‘70 e gli ’80, il limoncello non esisteva e il suo povero predecessore era un rosolio al limone, prodotto in casa come digestivo coi limoni che si coltivavano a forza, perché nessuno ci faceva niente se non disinfettare le ferite e condirci qualche fritto. Finché un giorno Carmine, già ben noto pasticciere, decise di sostituire lo Strega che utilizzava per bagnare i suoi dolci e lo fece sperimentando un dessert al cucchiaio a base di pan di Spagna, lo voleva profumato al limone e utilizzò proprio quel rosolio fatto in casa che gli piaceva tanto. Vi aggiunse una crema e una glassa, partecipando a un concorso dove lasciò tutti a bocca aperta. Oggi il mondo la cerca, la copia, ne riproduce evoluzioni più o meno credibili, ma l’originale viene da quel complesso tratto di Costiera che va da Sorrento ad Amalfi, prodotta con quello che è poi diventato il simbolo di una terra meravigliosa e che ne regola ormai da trent’anni parte consistente dell’economia: il limone. Proprio nella splendida costiera amalfitana, raccogliendo direttamente dai suoi limoneti il limone Sfusato Amalfitano IGP, noti pasticcieri producono ogni giorno un buonissimo esempio di Delizia al limone. Una ricetta semplice, ma che necessita di grande attenzione nella scelta delle materie prime e negli equilibri che li regolano, una Delizia al limone che si rispetti deve essere equilibratamente morbida, delicatamente bagnata, deve avere l’esatta quantità di crema all’interno e la giusta dose di glassa all’esterno. Le monoporzioni di pan di Spagna riscossero subito un notevole successo diventando in fretta uno dei dolci più amati anche al di fuori della regione, tanto da richiamare in patria i pasticceri che fin dal Giappone arrivarono per apprendere l’arte sorrentina. Queste golose semisfere con crema al limone sono chiamate anche “sospiri” dai pasticceri napoletani e conosciute inoltre come “zizze delle monache”, per la forma che ricorda le sembianze di un seno.
Ricetta originale
Per preparare le basi di pan di spagna delle delizie al limone: montate gli albumi a neve fermissima insieme a metà dello zucchero e ad un pizzico di sale. In un altro contenitore, sbattete con la frusta i tuorli con l’altra metà dello zucchero fino a quando questi risulteranno spumosi. Infine, unite il tutto in una ciotola mescolando con una spatola dall’alto verso il basso con delicatezza evitando che le preparazioni si smontino. Aggiungete la farina precedentemente setacciata e la scorza del limone grattugiata; mettete il composto ottenuto nelle forme a mezza sfera imburrate e infarinate mettendo a cuocere in forno già caldo a 170° per circa 15 minuti. Lasciate intiepidire e poi estraete le basi di Pan di Spagna dalle forme, quindi lasciatele raffreddare. Preparate la bagna facendo sciogliere in un pentolino a fuoco lento lo zucchero e l’acqua. Quando si sarà raffreddata, aggiungete il limoncello. Per la crema pasticcera: in un contenitore lavorate i tuorli con lo zucchero fino a quando appariranno spumosi. Aggiungete la farina setacciata e continuate a mescolare. Portate ad ebollizione il latte in un pentolino con la scorza del limone e dopo pochi minuti a bollore raggiunto spegnete il fuoco. Dopo aver tolto la scorza, versate metà del latte riscaldato sul precedente composto. Riportate ad ebollizione il tutto ed unite il latte rimasto, continuando a mescolare con un cucchiaio di legno fino a quando la crema si sarà addensata. Prendete le basi di pan di spagna e svuotatele con un cucchiaino dalla parte piana, poi inzuppatele leggermente con la bagna al limoncello e farcitele con la crema pasticcera. Richiudetele con la calotta di pan di spagna. Bagnate con un pennellino l’esterno delle mezze sfere con la bagna al limoncello, poi glassatele con un po’ di crema precedentemente allungata con mezzo cucchiaio di latte. Decorate le delizie con fettine di limone caramellate o ciuffetti di panna, poi conservatele in frigo fino al momento di servire.
𝐏𝐢𝐧𝐨 𝐒𝐚𝐧𝐠𝐢𝐨𝐯𝐚𝐧𝐧𝐢